L’Enotria vince il 2° Torneo Cortinovis

È l’Enotria a vincere la seconda edizione del “Torneo Cortinovis“, evento che va ad arricchire ulteriormente il calendario giallorosso dedicato al calcio giovanile. Quella vissuta domenica 28 gennaio, al Centro sportivo comunale di Villa d’Almè, è stata una lunga giornata all’insegna delle sport.  All’interno dei due campi si sono alternate ben 16 squadre, categoria Esordienti 2° Anno 2011, professionistiche e non. Oltre al VillaValle, infatti, hanno partecipato Accademia Inter, AlbinoLeffe, Brianza Olginatese, Caravaggio, Concorezzese, Enotria, Folgore Caratese, Luciano Manara, Pozzuolo, Pro Sesto, Ranica, Virtusciserano BG, Vis Nova e Voluntas Montichiari divise in quattro gironi da cui sono uscite sono uscite otto squadre che hanno formato altri due gironi e da lì le quattro finaliste (Villa Valle, Folgore Caratese, Virtusciserano BG ed Enotria) che si sono sfidate nel girone finale all’italiana. Alla fine, l’ha spuntata l’Enotria davanti alla Virtusciserano BG (seconda), alla Folgore Caratese (terza) e al Villa Valle (quarto). Il titolo di capocannoniere è stato conquistato da Cristian Socci (Virtusciserano BG), Quello di miglior portiere è andato a Fabiano Alessandro (Enotria) e quello di miglior giocatore a Luca Bosatelli (Villa Valle).

Questo il commento di Luciano Pisoni, Responsabile dell’attività agonistica: “È stato un torneo di altro livello, con tante buone individualità, non solo nelle quattro squadre finaliste. Siamo contenti per la partecipazione del pubblico e che tutta la macchia organizzata si sia mossa senza intoppi. Ora pensiamo al prossimo appuntamento, il 17 marzo, per il Torneo GTM in programma il 17 marzo”.

È stato un bellissimo torneo, di alto livello, con un bel gioco e tante individualità – ha detto Maurizio Scalvini, Consigliere Delegato del Settore Giovanile -. C’è stata una grossa presenza di pubblico e gli atleti si sono comportati in modo elegante e corretto. Un doveroso ringraziamento va allo sponsor, Officina Meccanica Cortinovs, grazie al quale abbiamo potuto dare vita a questo evento“.

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